domenica 28 ottobre 2007

Tutti chiamati alla Santità! Parola del PAPA!!!


Nella grande disumana strage che insanguinò la Spagna durante la Guerra Civile (1936-1939), il numero delle vittime superò il milione, colpendo persone di ogni classe, età e fede. Gli storici ormai hanno riconosciuto che all’interno di quel terribile massacro, nei territori allora chiamati “zona rossa”, in mano agli anarchici ed ai socialcomunisti, si perpetrò una vera e propria persecuzione contro i cristiani cattolici. I fedeli laici, solo perché cristiani, furono ammazzati a decine di migliaia e con loro furono massacrati 4148 sacerdoti diocesani, 12 vescovi, 213 suore, 2365 religiosi (sacerdoti e fratelli), per un totale finora riconosciuto di 6808 martiri, a cui si aggiunse la distruzione di molte chiese. La Chiesa sta beatificando a gruppi più o meno numerosi tutti quelli, sacerdoti, religiosi, suore e laici, di cui si è potuto raccogliere le notizie necessarie per l’espletamento delle cause di beatificazione.


"La contemporanea iscrizione nell'albo dei Beati di un così gran numero di Martiri - ha scandito Benedetto XVI davanti a decine e decine di migliaia di fedeli, soprattutto spagnoli - dimostra che la suprema testimonianza del sangue non un'eccezione riservata soltanto ad alcuni individui, ma un'eventualità realistica per l'intero Popolo cristiano. Si tratta, infatti, di uomini e donne diversi per età, vocazione e condizione sociale, che hanno pagato con la vita la loro fedeltà a Cristo e alla sua Chiesa".
L'esempio dei martiri "sta a testimoniare che il Battesimo impegna i cristiani a partecipare con coraggio alla diffusione del Regno di Dio, cooperandovi se necessario col sacrificio della stessa vita. Non tutti, certo, sono chiamati al martirio cruento - ha aggiunto Papa Ratzinger - c'è però un 'martirio' incruento, che non è meno significativo". Si tratta, ha spiegato ancora il pontefice, della "testimonianza silenziosa ed eroica di tanti cristiani che vivono il Vangelo senza compromessi, compiendo il loro dovere e dedicandosi generosamente al servizio dei poveri. Questo martirio della vita ordinaria è una testimonianza quanto mai importante nelle società secolarizzate del nostro tempo. E' la pacifica battaglia dell'amore - ha concluso il Papa - che ogni cristiano, come Paolo, deve instancabilmente combattere; la corsa per diffondere il Vangelo che ci impegna sino alla morte".





Continuiamo a pregare per la Birmania.
Invitiamo tutti a leggere, a tal proposito, il libro di padre Piero Gheddo sull'argomento.







MANCA POCO ALLA MARCIA DELLA PREGHIERA PER LA PACE: STAI INVITANDO LA TUA PARROCCHIA, I TUOI AMICI, I TUOI PARENTI?

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Ore 15.00 Coroncina della Divina Misericordia
Ore 17.20 Santo Rosario
Ore 17.40 * 18.40 (ora solare-ora legale) Apparizione della Vergine Santissima a Medjugorje
Ore 20.30 Santo Rosario
Ore 24.00 Santo Rosario
Ore 3.00 Coroncina della Divina Misericordia

Mercoledì e Venerdì: Digiuno a pane ed acqua. Per chi non può non un fioretto ma un "fiorone"... e comunque sempre digiuno dal peccato!

Terminiamo ripetendo sempre:
Maria, Regina della Pace e del Movimento, Madre mia: totus tuus!