domenica 30 marzo 2008

Prossimi Appuntamenti: 6 aprile con Padre Jozo e 18 aprile con sr. Emmanuel

6 APRILE:
Ricordiamo a tutti che al PalaSharp per il consueto appuntamento di preghiera con Padre Jozo ci raduneremo tutti dove vedrete esposto lo striscione "INNAMORATI DI MARIA". Così riusciremo a rimanere uniti e ci aiuteremo a tenere un clima di preghiera.




18 APRILE:
Invitiamo tutti a partecipare all'incontro di preghiera e testimonianza che si terrà venerdì 18 aprile dalle ore 15 presso il Monastero delle Carmelitane (via Marcantonio Colonna 30) a Milano.
Preghiera di lode, Santo Rosario, Santa Messa concelebrata, sacerdoti per le Confessioni.
Da Medjugorje sarà presente con noi Suor Emmanuel che animerà la preghiera e darà la sua testimonianza.

Sr. Emmanuel è nata a Parigi nel 1947, laureata alla Sorbona nel 1969 in lettere e archeologia. Fino al 1973 lavora e viaggia facendo una profonda esperienza di spiritismo, divinazione e astrologia in India. Nel 1973 incontra il Rinnovamento carismatico in Francia che cambia completamente la sua vita, nel 1975 segue la chiamata del Signore ed entra nella Comunità delle Beatitudini, pronunciando i voti solenni nel novembre 1978. Dopo un soggiorno in Israele di 7 anni, torna in Francia e sente una forte chiamata a evangelizzare attraverso i mass media. Successivamente dedica la sua vita a diffondere i messaggi della Vergine Santissima Regina della Pace che appare a Medjugorje divenendo una persona di riferimento per i pellegrini. Nel 1990 fonda l'associazione Children of Medjugorje e sistematicamente invia due volte al mese un notiziario che viene tradotto nelle principali lingue del mondo. Nel 1996 l'associazione inizia il programma televisivo settimanale “Medjugorje: l'ultima chiamata della nostra Mamma”, nello stesso anno Suor Emmanuel è stata ricevuta dal Santo Padre che l'ha incoraggiata e benedetta entusiasticamente. Nel 1997 uno spettatore americano dopo aver visto il programma televisivo l'invita a parlare davanti al Congresso degli Stati Uniti. Suor Emmanuel ha registrato 22 cassette audio, 50 programma TV e radio e pubblicato vari libri.

venerdì 28 marzo 2008

DIVINA MISERICORDIA


Ricordiamo che domani sera 29 marzo ci troviamo davanti al Monastero alle ore 21 per un mini pellegrinaggio a Montichiari. Rientro in nottata. Chi è più vicino a Brescia, si faccia trovare alle 22 a Fontanelle di Montichiari ("piccola Lourdes italiana" cfr. Vittorio Messori).
Festeggeremo insieme la Festa della Divina Misericordia con la preghiera unendoci agli amici che stanno andando a Roma o ad Assisi a nome di tutti!

Padre Livio scrive:

Cari amici,
la festa della Divina Misericordia è un dono del Cuore misericordioso di Gesù attraverso S. Faustina e Giovanni Paolo II. E' il messagio di cui ha bisogno il nostro tempo che, nonostante l'illusione di fare a meno di Dio, anzi proprio per questo, è tentato di disperazione.
La misericordia è il più commuovente degli attributi divini. Dobbiamo imparare a guardare a Dio in questa luce, se vogliamo conoscerlo. Questo ci sarà possibile se fissiamo lo sguardo al Cuore misericordioso di Gesù.
Da quel Cuore escono l'acqua che lava i peccati e il sangue che ci comunica la vita. Da quel Cuore l'amore di Dio si riversa sul mondo, purificandolo e santificandolo. L'amore di Dio è più grande di ogni peccato. Per quanto siamo caduti in basso, potremo sempre risalire dicendo col cuore: " Gesù confido in Te".
Teniamo nelle nostre case l'immagine di Gesù misericordioso e ricorriamo a Lui per ogni necessità, recitando la Coroncina della divina misericordia.
Maria, Madre di misericordia, ci tende la mano per condurci al Cuore misericordioso Gesù.
Gesù Confido in Te. Maria fiducia mia,
Vostro P. Livio

valore " X "


martedì 25 marzo 2008

ABORTO?... Il Sì di MARIA




“Basterebbe un giorno senza un aborto e Dio concederebbe la Pace al mondo fino al termine dei giorni”
(San Padre Pio, risp. al Dott. Lotti)



Sento che ogni giorno il più grande distruttore di Pace è l'aborto perchè è una guerra diretta, una diretta uccisione, un diretto omicidio per mano della madre stessa, ... perchè se una madre non vuole il suo bambino lo dia a me, perchè io lo amo
(Santa Madre Teresa di Calcutta)





La cooperazione formale a un aborto costituisce una colpa grave.
La Chiesa sanziona con una pena canonica di scomunica questo delitto contro la vita umana.
Chi procura l'aborto, se ne consegue l'effetto, incorre nella scomunica “latae sententiae” (CIC can. 1398).
“Per il fatto stesso di ave commesso il delitto” (CIC can.1314) e alle condizioni previste dal diritto. La Chiesa non intende in tal modo restringere il campo della misericordia. Essa metta in evidenza la gravità del crimine commesso, il danno irreparabile causato all'innocente ucciso, ai suoi gentori e a tutta la società (CCC 2272 )



“L'aborto procurato è l'uccisione deliberata e diretta, comunque venga attuata, di un essere umano nella fase iniziale della sua esistenza, compresa tra il concepimento e la nascita”
(Giovanni Paolo II, Evangelium Vitae n. 58)



“Per questo è necessario aiutare tutte le persone a prendere coscienza del male intrinseco del crimine dell'aborto che, attentando contro la vita umana al suo inizio, è anche un'aggressione contro la società stessa...”
(Benedetto XVI – Osservatore Romano, 4/12/05)



“In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me” (Mt 25,40)
Per fedeltà alla Parola di Dio, alla Chiesa Cattolica e alla Tradizione proviamo, quindi, orrore per la presa di posizione e per le parole di Don Gallo di Genova.
Per lui, per i presbiteri che lo sostengono e i cattolici confusi preghiamo con maggior insistenza affinchè lo Spirito Santo illumini la mente di tutti e conforti i cuori di ciascuno.

domenica 23 marzo 2008

Santa Pasqua

DITELO A TUTTI:

GESU' E' RISORTO!

E' RISORTO!!

E' RISORTO!!!



Magdi Allam CRISTIANO di nome e di fatto!!! CHE GIOIA!!! TANTI AUGURI!!!

Il giornalista di origine egiziana Magdi Allam, per il quale noi come altri abbiamo sempre pregato, è stato battezzato dal Papa in occasione della tradizionale veglia pasquale celebrata nella basilica di San Pietro, a Roma. Oltre a Magdi Allam, Benedetto XVI ha impartito i sacramenti del battesimo, della cresima e della prima comunione anche ad altre sei persone, provenienti da Italia, Camerun, Cina, Stati Uniti e Perù.
A fare da padrino a Magdi Allam, che ha abbracciato la religione cattolica e che ha assunto il nome di Cristiano, era il deputato di Forza Italia Maurizio Lupi. I sette ''catecumeni'' hanno ricevuto la comunione sotto le due specie del pane e del vino. Ed è stato un inno al legame di unità che affratella tutti i battezzati l'omelia pronunciata da Benedetto XVI.





Con l'occasione vogliamo fare tanti ma tanti auguri di cuore a tutti i fratelli e le sorelle che Dio ci ha donato durante la veglia pasquale.

Continuiamo a pregare per loro, stiamogli vicino, perchè da adesso incomincia la loro testimonianza alla sequela di Cristo con gioie e difficoltà.

Che siano tutti protetti da Maria!

CRISTO VINCE!
CRISTO REGNA!

Ps. La preghiera e il digiuno funzionano!!! Continuiamo a insistere per Giuliano Ferrara


venerdì 21 marzo 2008

CORONCINA delle SANTE PIAGHE di GESU' CRISTO




Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen

O Dio vieni a salvarmi.
Signore vieni presto in mio aiuto!

Gloria
Credo

1 O Gesù, divin Redentore, abbi misericordia di noi e del mondo intero. Amen

2 Dio Santo, Dio forte, Dio immortale, abbi pietà di noi e del mondo intero. Amen

3 O Gesù per mezzo del tuo sangue preziosissimo, donaci grazia e misericordia nei pericoli presenti. Amen

4 O Padre Eterno, per il Sangue di Gesù Cristo, tuo unico Figlio, ti scongiuriamo di usarci misericordia. Amen. Amen. Amen


Sui grani del Padre nostro si prega:
Eterno Padre ti offro le piaghe di nostro Signore Gesù Cristo per guarire quelle delle anime nostre.

Sui grani dell'Ave Maria si prega:
Gesù mio, perdono e misericordia per i meriti delle tue sante piaghe.

Alla fine della coroncina si reciti 3 volte:
Eterno Padre ti offro le piaghe di nostro Signore Gesù Cristo per guarire quelle delle anime nostre.


Venerdì Santo e 1° giorno della Novena della DIVINA MISERICORDIA

"Osservate le sue piaghe, per imparare ad amare"

Osservare e contemplare la croce significa imparare:

Dio mi perdona, non temo.
Dio mi perdona, non ho paura.
Il mio Padre è buono.
(Padre Jozo, settembre 1998)

Nuovo Lezionario per la Diocesi Ambrosiana



Piccola rivoluzione liturgica nella diocesi di Milano. Durante la messa crismale di ieri mattina, l'arcivescovo, cardinale Dionigi Tettamanzi, ha proclamato il nuovo Lezionario Ambrosiano, il libro liturgico riportante i testi biblici per la celebrazione della Messa.


Cambiare il Lezionario, significa in concreto modificare il programma delle letture, che dal prossimo anno liturgico (in Avvento) seguiranno un nuovo schema. Se prima prevaleva quello della 'lectio semicontinua' (ogni domenica si leggeva lo stesso libro del Vangelo, riprendendo da dove ci ci era interrotti la domenica precedente), nel nuovo lezionario prevarrà quello 'tematico'. Ogni domenica, sarà messo in luce un aspetto della vita di Gesù e del suo insegnamento, sostenuto dalla lettura di un brano dell'Antico testamento e delle lettere di San Paolo.

Il nuovo Lezionario è stato approvato da papa Benedetto XVI lo scorso 16 marzo e mette fine alla provvisorietà degli ultimi 32 anni.

Ordine, ma anche valorizzazione del patrimonio liturgico del rito, con alcune novità che riguardano le due messe del sabato, quella del mattino e quella serale tradizionalmente definita liturgia vigiliare vespertina. Nella celebrazione del sabato mattina il nuovo Lezionario Ambrosiano prende ispirazione dalla lettura dei primi cinque libri della Bibbia (del Pentateuco) nelle sinagoghe ebraiche, prevedendo sempre tre letture durante la celebrazione, la prima e la seconda lettura e il Vangelo. Questa scelta si pone lungo una linea di continuità con tradizione ebraica che riconosce nel sabato un giorno di festa. Quanto, invece, alla messa vigiliare vespertina, questa perderà il suo carattere pre-festivo per assumere una "sua dignità" in forma solenne o semplice. Le altre novità riguardano, invece, la struttura del lezionario, suddiviso in tre parti: il mistero dell'Incarnazione, il mistero della Pasqua del Signore e il mistero della Pentecoste. Il libro dell'Incarnazione copre l'arco di tempo che va dalla I domenica di Avvento al sabato che precede la prima domenica di Quaresima, il secondo libro - quello della Pasqua - va dalla prima domenica di Quaresima alla Pentecoste, mentre l'ultimo, della Pentecoste, va dal lunedì successivo alla Pentecoste al sabato che precede la prima domenica d'Avvento. Restando sempre in tema di riorganizzazione della struttura del Lezionario, questo è stato poi strutturato in tre percorsi: domenicale, organizzato su tre anni, sabbatico e quello feriale, entrambi organizzati su due anni.
A nostro avviso, il cuore del problema oggi è la mancanza di spiritualità. Invitiamo tutti a cliccare su: http://www.zenit.org/article-13881?l=italian dell'Agenzia ZENIT

giovedì 20 marzo 2008

QUESTA SERA TUTTI UNITI NELL'ORA SANTA


Ora santa: un'ora di preghiera con Gesù nel Getsemani


"Vi raccomando specialmente tre cose:
L'esercizio dell'Ora Santa, poiché è uno dei mezzi per offrire a Dio Padre, per la mediazione di Gesù Cristo suo divin Figlio, una riparazione infinita;
La devozione dei cinque Pater in onore delle mie piaghe, poiché per mezzo loro il mondo ha ricevuto la salvezza;
Infine l'unione costante con Me delle proprie azioni, e l'offerta quotidiana dei meriti del mio Cuore, poiché così darete a tutte le vostre azioni un valore infinito" (Gesù alla Serva di Dio Josefa Menéndez).


La devozione dell'Ora Santa ha la sua origine nella preghiera che Gesù fece nell'Orto degli Ulivi la vigilia della sua morte, nella notte tra il giovedì e il venerdì santo. Questa forma di preghiera è stata chiesta da Gesù stesso a Santa Margherita Maria Alacoque, l'apostola della devozione al Sacro Cuore: "Stavo un giorno in orazione e considerando attentamente l'unico oggetto dell'amor mio nell'Orto degli Ulivi, immersa in una profonda tristezza; e sentendomi accesa dal desiderio di aver parte alle sue angosce, Gesù mi disse amore­volmente: "E' qui che internamente ho sofferto più che in tutto il resto della mia passione, veden­domi nell'abbandono del cielo e della terra, carico dei peccati di tutti gli uomini... Tutte le notti dal giovedì al venerdì ti farò partecipe alla stessa tristezza mortale che volli provare nell'Orto degli Ulivi, e questa tristezza ti condurrà, senza che tu lo possa comprendere, a una specie di agonia più dura da sopportare della morte. E per unirti a me, nell'umile preghiera che presenterai al Padre mio in mezzo a tutte quelle angosce, tu ti alzerai fra le undici e mezzanotte, per prosternarti, per un'ora, con me, con la faccia a terra, sia per calmare la collera divina, chieden­do misericordia per i peccatori, sia per addolcire, in certo modo, l'amarezza che sentivo per l'abbandono dei miei apostoli, che mi obbligò a rimproverarli di non aver potuto vegliare un'ora con me.

(Il seguente testo è stato redatto dagli amici di Innamorati di Maria)


Invitiamo tutti ad unirsi spiritualmente questa sera:

Ora Santa in comunione: Movimento GOSPA con gli Innamorati di Maria
questa sera giovedì 20 marzo
tra le ore 23 e le ore 24

Giovedì Santo: AUGURI AI SACERDOTI!!!



A tutti i Sacerdoti e in particolare a quelli che sono responsabili e a quelli che sono amici del Movimento: TANTI AUGURI!!!



Grazie di cuore! Grazie, grazie, grazie per il vostro Sì per sempre e rinnovato ogni giorno!Grazie per darci Gesù col Suo Corpo e col Suo Sangue.



Scusateci se non riusciamo a darvi tutto l'aiuto che vorremmo.



Oggi, in modo speciale, è per voi la nostra preghiera. Figli prediletti di Maria, nostra Mamma, Regina della Pace, ricordatevi in modo straordinario di tutti noi!

mercoledì 19 marzo 2008

PREGHIAMO


Signore ti preghiamo per tanti amici e amiche nel che mondo stanno soffrendo e magari versando il loro sangue.

Ti preghiamo per chi è solo o abbandonato. Per chi è perseguitato o non capito. Per chi non è amato e non è aiutato. Per chi è oppresso.

Per chi non ha da mangiare o da bere. Per chi non ha una casa o un lavoro. Per chi non ha famiglia e per chi non ha assistenza sanitaria. Per chi è in carcere o schiavo dei propri vizi.

Per chi è in una casa di cura. Per chi sta decidendo se abortire o dire sì alla vita. Per chi usa violenza su grandi e piccoli. Per i falsi maestri e per i politici ingannatori.

Per i missionari di confine e per tutti noi, uomini di Chiesa, membra del tuo Corpo che tutto siamo fuorchè santi.

Misericordia di noi Signore: ascoltaci, liberaci e fa che non ci allontaniamo da te!

martedì 18 marzo 2008

18 marzo: MIRJANA

La veggente Mirjana Dragićević-Soldo ha avuto apparizioni giornaliere dal 24 giugno 1981 fino al 25 dicembre 1982. In occasione della sua ultima apparizione quotidiana, rivelandole il decimo segreto, la Vergine le rivelò che avrebbe avuto apparizioni annuali il 18 marzo e così è stato in tutti questi anni.
Più di mille pellegrini si sono radunati per recitare il Rosario presso la comunità „Cenacolo”. L’apparizione è iniziata alle 14:01 ed è durata fino alle 14:08.

Mirjana ha riferito le seguenti parole:

Non ho mai visto la Madonna rivolgersi a noi in questo modo. Ha steso le sue braccia verso di noi e con le braccia così distese ha detto:

Cari figli, oggi tendo le mie braccia verso di voi. Non abbiate paura di accoglierle. Esse vi vogliono dare amore, pace e aiutarvi nella salvezza. E per questo, figli miei, accoglietele. Riempite il mio cuore di felicità e io vi guiderò verso la santità. La strada sulla quale io vi guido è difficile, piena di prove e di cadute. Io sarò con voi e le mie braccia vi sosterranno. Siate perseveranti affinché alla fine del cammino tutti insieme, nella gioia e nell’amore, potremo tenerci per le mani di mio Figlio. Venite con me, non abbiate paura. Vi ringrazio.
Signore che tutto puoi,
Tu puoi anche con me.
Se ti occorrono dei martiri e delle vergini,
se ti occorrono dei coraggiosi,
se ci sono uomini ai quali per essere cristiani
le parole non sono bastate,
e che hanno saputo che è bello seguirti
se ne va della vita:
ecco Lorenzo e Cecilia, Francesco e la grande Teresa.
Ma se per caso hai bisogno di un pigro
e ti ocorresse un orgoglioso, un po' vile,
se ti occorresse un ingrato e un impuro,
un uomo il cui cuore è tentato di chiudersi
- e comunque non i giusti sei venuto a salvare -
quando Tu ne mancassi dovunque,
ti resterò pur sempre io,
in quel giorno dei tuoi regali.
Amen.

venerdì 14 marzo 2008

CHIARA LUBICH

E' morta nella notte Chiara Lubich, fondatrice del movimento dei Focolari. Collaboratrice di Giovanni Paolo II, la Lubich si è spenta nella sua casa di Rocca di Papa, a Roma, dove era rientrata ieri per sua espressa volontà dopo il ricovero al Policlinico Gemelli per un blocco renale e un'insufficienza cardiaca.




PACE E DIALOGO - Chiara Lubich è una delle figure più rappresentative del dialogo interreligioso e interculturale. Messaggera di pace e dialogo ha avuto l’intuizione di fondare uno tra i movimenti più innovativi del mondo ecclesiastico, presente oggi in 87 nazioni con 780 comunità sparse in tutto il mondo: 140mila membri attivi e oltre 2 milioni di aderenti alla spiritualità del Movimento. Unità, pace e dialogo tra popoli e culture sono i tre pilastri dei Focolari.

I funerali si terranno martedì prossimo, alle 15, nella Basilica di San Paolo. A presiederli, con ogni probabilità, sarà il cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato vaticano. La Basilica di San Paolo - fanno sapere fonti del Movimento - è stata scelta perchè ritenuta la Basilica più ecumenica. Intanto, da oggi pomeriggio, a partire dalle 16, è aperta la camera ardente al Centro Mariapoli di Rocca di Papa, per poter dare l'estremo saluto alla Lubich.

Mons. Paulos Faraj Rahho

"Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perchè grande è la vostra ricompensa nei cieli... Voi siete la luce del mondo..." (Mt 5,11-12a.14a)

Come ormai tutti sapete, ieri è stata confermata l'uccisione di Mons. Paulos Faraj Rahho, vescovo di Mosul, in Iraq.

Nel marzo dell’anno scorso era sfuggito a un tentativo di rapimento: era la festa dell’Annunciazione e stava andando alla chiesa di San Giorgio. Una persona che lui ben conosceva, però, lo aveva salvato.


Mosul (l’antica Ninive della Bibbia) è stata un bersaglio della persecuzione anti-cristiana sin dall’inizio della crisi.


Il 1° agosto 2004 esplosero le prime bombe contro chiese e istituzioni della Chiesa in Iraq: quattro di queste colpirono Baghdad, la quinta la chiesa della parrocchia dello Spirito Santo a Mosul.

Dopo di allora le parrocchie, i vescovadi, i conventi e il personale apostolico della città sono sempre rimasti sotto tiro con attentati a ripetizione. La capitale ha conosciuto il più alto numero di sacerdoti rapiti, ma a Mosul è finito nelle mani dei sequestratori anche un vescovo (il siro cattolico monsignor Basile Georges Casmoussa, poi liberato). Di Mosul erano anche i due sacerdoti cristiani e il pastore protestante uccisi dalla guerriglia oltre a padre Ragheed Ghanni (parroco della parrocchia dello Spirito Santo trucidato insieme a tre suddiaconi il 3 giugno dello scorso anno), il siro ortodosso Paulos Iskandar (assassinato nell’ottobre 2006) e il sessantanovenne Monther Saqa (pastore della presbiteriana National Protestant Evangelical Church di Mosul, anche lui rapito e subito ucciso nel dicembre 2006).

Monsignor Rahho era un sacerdote dai modi decisi e sicuro di sé fino alla spavalderia, sempre pronto a sfidare tutto e tutti con le critiche più pesanti: governo, militari americani, guerriglieri della “resistenza”, combattenti islamisti. Dimostrava un po’ più dei suoi 67 anni a causa di problemi cardiaci ma i suoi occhi grigi e sottili pieni di vitalità sembravano fatti apposta per esprimere stizza e indignazione quando era necessario.

Un uomo di Dio. Un nostro padre. Un cristiano che ha aiutato anche tanti musulmani, probabilmente anche quelli che lo hanno rapito e poi ucciso.

Che il nostro Venerdì di preghiera e di digiuno sia offerto per lui e per tutti i martiri e perseguitati della nostra fede!! AMEN.

mercoledì 12 marzo 2008

M U S I C A L

MEDJUGORJE
BATTE UN CUORE SPECIALE

di Bauce, Spazzino e
Nando Bonini (già chitarrista e collaboratore di Vasco Rossi)
e della compagnia teatrale "In cammino per Betlemme"
cineteatro Duse di Agrate
sabato 15 marzo alle ore 21
(biglietti: 10 euro intero / 5 ridotto - dai 6 ai 14 anni in vendita presso la cassa del teatro Duse
dalle 20.30 - vedi http://www.ctduse.it/).


Il MUSICAL vuole far riflettere in modo semplice sulla fede cristiana, un invito alla conversione e alla preghiera attraverso recitazione e musica. Lo spettacolo non è la storia in ordine cronologico degli eventi di Medjugorje, non è la storia dei veggenti ma è la storia ancora in atto di tanta preghiera e di tante conversioni di ormai milioni di persone da 26 anni (1981-2007). Abbiamo voluto incentrare lo spettacolo sui frutti spirituali che questi eventi hanno prodotto: Medjugorje come luogo fisico e spirituale di conversione e preghiera. Questo la Madonna chiede a Medjugorje da 26 anni, ma è la stessa cosa che Dio chiede a noi da sempre: di accogliere il Suo Amore e gioirne per l'eternità insieme a Lui.

Per altre informazioni chiamaci
o vai a http://www.nandobonini.it/ http://www.laporziuncola.it/

venerdì 7 marzo 2008

Campagna Elettorale: VOTA GESU'

SIAMO SCESI IN CAMPO!


E' iniziata la campagna elettorale di Gesù di Nazareth.
Il Movimento Gospa aderisce solo e completamente al suo programma "Vangelo".
Lo slogan è "VIENI E SEGUIMI".
Il Nazareno è convinto di riuscire ad "attirarli tutti a sè" e assicura non solo la vittoria ma la gloria finale.
MAGNIFICO!!!

Sono iniziati i lavori di Assemblea "ADORAZIONE EUCARISTICA CONTINUA" diretti e pianificati da Maria Regina della Pace.
Gesù è presente in carne ed ossa, 24 ore su 24 per 9 giorni fino al 14 marzo: le porte sono sempre aperte a tutti.



Come Movimento Gospa abbiamo un appuntamento particolare con Lui martedì 11 marzo dalle ore 21 alle 22.30. Chi potrà si fermerà di più.

Il Congresso è presso la chiesa della Villa di Alessandro Manzoni (via Manzoni) a Brusuglio di Cormano (attaccata a Bresso - MI - o, in linea d'aria dietro l'ospedale Niguarda sempre dritto) e bisognerà aiutare chi non ha la macchina per muoversi.

Il Re dei Presidenti avrà piacere di parlare con ciascuno e di ascoltare tutti. Chi vorrà potrà liberamente intervenire.

Al termine di questi 9 giorni, inizierà un'intensa Settimana Santa: utile per prendere veramente coscienza del programma proposto e decidere da che parte stare.
Ricordatevi: domenica 23 marzo è assicurato un trionfo mondiale di Gesù di Nazareth.
Noi ci crediamo e siamo pronti a rendere testimonianza.

TU? VIENI? SCENDI IN CAMPO CON LUI, NOI E NESSUN ALTRO?
ABBIAMO BISOGNO DI TE PER ESSERE COSTRUTTORI DI PACE!!!

sabato 1 marzo 2008

MEDJUGORJE A ERBA: 2 MARZO


Come abbiamo avvisato nello scorso incontro di PREGHIERA PER LA PACE:
1 e 2 marzo:
rispondiamo alla chiamata della Madonna!!!
Sabato sera, primo del mese, mini pellegrinaggio a Montichiari, piccola Lourdes!
Domenica dalle 14 in poi alla Fiera di Erba (Lario Fiere, ex Elmepe): catechesi di Padre Francesco, Rosario, Preghiera di guarigione, Santa Messa e sarà presente anche Marija.

GRAZIE SIGNORE DEL TEMPO CHE DEDICHEREMO SOLO A TE NELLA GIOIA E NELLA PACE!!!

Un particolare grazie a Paola D.L.
che si è data da fare e che ha organizzato un pullman per Erba.

ECCOCI MADRE, GUIDACI!


Mentre invitiamo a mantenere gli impegni quotidiani personali già presi, esortiamo per diventare “un cuor solo e un'anima sola” a mettersi in unione spirituale col Movimento in uno o più appuntamenti in modo costante.

Ore 7.30 Santo Rosario
Ore 12.00 Angelus (da Pasqua a Pentecoste Regina Coeli)
Ore 15.00 Coroncina della Divina Misericordia
Ore 17.20 Santo Rosario
Ore 17.40 * 18.40 (ora solare-ora legale) Apparizione della Vergine Santissima a Medjugorje
Ore 20.30 Santo Rosario
Ore 24.00 Santo Rosario
Ore 3.00 Coroncina della Divina Misericordia

Mercoledì e Venerdì: Digiuno a pane ed acqua. Per chi non può non un fioretto ma un "fiorone"... e comunque sempre digiuno dal peccato!

Terminiamo ripetendo sempre:
Maria, Regina della Pace e del Movimento, Madre mia: totus tuus!