venerdì 1 ottobre 2010

Ottobre: mese del Santo Rosario + esempi tratti da esorcismi

Pio XII, nel 1951, scriveva: "Non esitiamo di affermare di nuovo pubblicamente che grande è la speranza che noi poniamo nel Santo Rosario per risanare i mali che affliggono i nostri tempi. Non con la forza, non con le armi, non con l'umana potenza, ma con l'aiuto divino ottenuto per mezzo di questa preghiera la Chiesa potrà affrontare impavida il nemico infernale" .




Giovanni Paolo II, nel 2002: "A questa preghiera la Chiesa ha riconosciuto sempre una particolare efficacia, affidando ad essa, alla sua recita corale, alla sua pratica costante, le cause più difficili".
Nella Lettera apostolica Rosarium Virginis Mariae, Giovanni Paolo II si dilunga a mostrare che il Rosario è insieme contemplazione - meditazione e supplica.
L'aspetto contemplativo-meditativo, lo possiamo così sintetizzare: la contemplazione di Cristo ha in Maria il suo modello insuperabile.
Maria viveva con gli occhi su Cristo e faceva tesoro di ogni sua parola.
Recitare il Rosario non è altro che contemplare con Maria il volto di Cristo e i momenti della sua vita che sprigionano una forza salvifica!
Nel percorso del Rosario, Maria ci immette in modo naturale nella vita di Cristo e ci fa come respirare i suoi sentimenti, conformandoci gradualmente a lui, fino a che egli non sia formato pienamente in noi.
In tal modo, il Rosario diventa per noi via attraverso la quale, lasciandoci educare e plasmare dall'azione materna della Vergine Santa, ella persegue il suo fine principale che è quello di generarci come figli al Corpo mistico del Figlio e incrementare la sua vita divina in noi.
Maria nel Rosario, mentre è supplicata da noi, si pone davanti al Padre, che l'ha colmata di grazia,e al Figlio, nato dal suo grembo, pregando con noi e per noi.
Questo è il motivo per cui, mediante il Rosario, il credente attinge abbondanza di grazia, quasi ricevendola dalle mani stesse della Madre del Redentore.

IL DEMONIO E IL ROSARIO
(da esperienze di esorcismi)
Nessuna preghiera extraliturgica è così odiata, temuta e osteggiata dal demonio come il Santo Rosario.
1. "E' una cosa che non sopporto! Quello stupido vecchio la chiamava bene, gli aveva dato il nome giusto: la chiamava arma perchè è una vera arma. Pio... Pio da Pietralcina... che lavora insieme a quella Donna che sta lassù".
2. "Il Rosario mi fa schifo: descrive tutto il tragitto di dolore che Lui ha offerto per voi e che è costato tanto dolore non solo a Lui, ma anche a sua Madre, per salvare tutti voi. Lei ha sofferto tanto, tanto quanto il Figlio, e ha espiato insieme a Lui i vostri peccati. Ogni granellino è una lacrima di quella Donna che ha sofferto tutti i tre anni che Lui ha patito per voi, ha evangelizzato e guarito, si è manifestato. Tutto ha fatto in quei tre anni, compreso quello che ha operato in quella cinquantina che ha fatto consacrare il Papa prima di questo, compreso quello (si riferisce evidentemente ai "misteri della Luce" che Giovanni Paolo II aggiunse ai misteri del Rosario). Quando voi pregate quella corona maledetta, tutto ci fa male, perchè contemplate tutto quello che fa Lui contro di noi. Tutto. In quei tre anni, Lui ha lottato solo ed esclusivamente per farci del male e per allontanare le anime da noi, perchè prima non era possibile. Con i misteri del Rosario ci ammazzate perchè noi riviviamo gli avvenimenti della sua vita"
3. "Sempre c'è qualcuno che lo recita: per noi è un sottofondo mortale... fa male"
4. "Con quei granellini mi date botte: fatela finita! Non ve ne do abbastanza io?"
5. "Mi schiaccia, è pesante, mi schiaccia... Lei ci frusta con quella catena... mi soffoca, brucia"
6. "Chi si attacca a quella catena non si perde"
7. "Se voi tutti diceste il Rosario, questa cosa bastarda con fede! Lo sai Lei che fa quando voi dite questa catena? Lei prende la vostra mano, si allunga verso il Cielo e prende quella del vostro Dio, e attraverso questa preghiera, questa catena di ... , avvicina le due mani e le avvicina per farle toccare. Quando queste due mani si incontrano, Lei esulta, esulta, esulta, s'inginocchia e prega. Solo pochi uomini raggiungono quella mano, perchè molte volte la strappano via dalla mano di Quella... ma quelli che ci riescono, ne hanno piena coscienza e Lei esulta. La vedi che s'inginocchia e bacia i piedi bucati del Figlio, e Lei dice che ha fatto la grazia a questo (cioè a qualche persona), perchè ha toccato quella mano e in mezzo a quelli (gli abitanti del Paradiso), quando succede, tutto il Paradiso esulta. Che schifo, che schifo!"



Iniziamo con santi propositi il mese di Ottobre... mese del Rosario!
La nostra mamma vuole stare con noi e riempirci di grazie, di pace e gioia.
Cerchiamo in questo week end di confessarci e di prepararci bene per la festa del Rosario.








MARIA REGINA DELLA PACE PREGA PER NOI





Nessun commento:

ECCOCI MADRE, GUIDACI!


Mentre invitiamo a mantenere gli impegni quotidiani personali già presi, esortiamo per diventare “un cuor solo e un'anima sola” a mettersi in unione spirituale col Movimento in uno o più appuntamenti in modo costante.

Ore 7.30 Santo Rosario
Ore 12.00 Angelus (da Pasqua a Pentecoste Regina Coeli)
Ore 15.00 Coroncina della Divina Misericordia
Ore 17.20 Santo Rosario
Ore 17.40 * 18.40 (ora solare-ora legale) Apparizione della Vergine Santissima a Medjugorje
Ore 20.30 Santo Rosario
Ore 24.00 Santo Rosario
Ore 3.00 Coroncina della Divina Misericordia

Mercoledì e Venerdì: Digiuno a pane ed acqua. Per chi non può non un fioretto ma un "fiorone"... e comunque sempre digiuno dal peccato!

Terminiamo ripetendo sempre:
Maria, Regina della Pace e del Movimento, Madre mia: totus tuus!