AVE MARIA
Iniziamo da questo mese di ottobre 2010 a preparci alla consacrazione al Cuore Immacolato di Maria.
L'appuntamento è qui in internet ogni sabato, mentre fisicamente è al Santuario della Bozzola Garlasco PV) ogni venerdì ore 21.
Nel fare questo cammino insieme, innanzitutto, serve procurarsi i testi principali ai quali faremo riferimento di volta in volta e che saranno indispensabili:
1) La Sacra Bibbia
2) Catechismo della Chiesa Cattolica
3) Trattato della Vera Devozione alla SantaVergine di San Luigi Maria Grignon de Montfort
PRIMA TAPPA
PERCHE' CONSACRARSI a MARIA?
Consacrarsi a Maria non è la Consacrazione che fanno i sacerdoti, i religiosi o i laici in ordini secolari ma non è meno impegnativa e vincolante.
Da sempre la Chiesa si affida a Maria, basti pensare alla più antica preghiera mariana: "Sub tuum presidium" del III secolo e ancor prima alla nostra Mamma con gli apostoli nel Cenacolo in attesa dello Spirito Santo.
E' Gesù stesso che vuole che stiamo con Maria quando ci unì a Lei sotto la croce: "Figlio ecco tua madre".
E' da un secolo, in particolare, che la Madonna chiede di consacrarsi al suo Cuore Immacolato perchè ci vuole mettere al sicuro!
Ultimamente è da trent'anni che a Medjugorje continua a chiamarci perchè ci vuole legare a sè e proteggerci.
Se Paolo VI arrivò a dire che "il fumo di s... è entrato nella Chiesa", la Mamma nel gennaio di dieci anni fa ci ribadì che l'ingannatore è sciolto dalle catene.
Questi sono i "tempi".
Non vogliamo dire che è la fine del mondo, ma che stiamo vivendo i tempi della Donna vestita di sole descritta nell'Apocalisse.
Un profeta di questi tempi che noi stiamo vivendo (rendiamocene conto!) fu proprio San Luigi Maria Grignon de Montfort.
Pensate... la nostra Mamma a Fatima chiese per la prima volta di consacrarsi al suo Cuore: eravamo nel 1917, ricordate?!?
Per la prima volta si parlava di Consacrazione al Cuore Immacolato...
Ma 200 anni prima, tra la fine del 1600 e i primi del 1700, proprio San Luigi preannunciava l'importanza della devozione a Maria della pietas mariana e di consacrarsi a Lei!
Ma la storia ha ancora dell'incredibile!!!
Appena il nostro Santo scrisse il Trattato della Vera Devozione a Maria dovette custodirlo senza subito divulgarlo per le eresie presenti in Francia, poi scoppiò la Rivoluzione Francese e questo prezioso scritto non sarebbe mai giunto a noi in quanto in quel periodo sarebbe stata usata la carta per avvolgere il pesce in quanto non considerata buona neanche per bruciare (si diceva così di testi di teologia e similari)... Eppure la Provvidenza...
Successe che tra la morte di San Luigi e la Rivoluzione Francese, il nostro libro fu nascosto e riscoperto più di cento anni dopo in un baule... e arriviamo a metà del 1800: il 1917 è ancora lontano.
Grazie alla Provvidenza, il Trattato è oggi nelle nostre mani e a un costo accessibile a tutte le tasche.
Ma... aspettate un momento...
Prendiamolo in mano.
Andiamo a leggere l'art. 114: "Il cuore mi dice che molte bestie frementi si lanceranno per dilaniare, con i loro denti diabolici questo piccolo scritto e colui del quale lo Spirito Santo si è servito per prepararlo. Tenteranno almeno di seppellirlo nelle tenebre e nel silenzio di un cofano, perchè non venga pubblicato".
... Proprio quello che è successo. La visione che ebbe San Luigi e che scrisse si avverò. Noi lo possiamo confermare grazie alla storia.
San Luigi preparò le strade a Maria che invitò tutti a Fatima a consacrarsi a Lei. San Luigi ci disse che la consacrazione era la strada per far parte della legione di Maria nel momento in cui i tempi sarebbero diventati bui, la Madonna a Medjugorje ci ha confermato che queste sarebbero state le sue ultime apparizioni e che era venuta a portare a compimento il messaggio di Fatima... Ciascuno tragga le proprie conclusioni: tutti decidiamoci per Dio prendendo "la via più sicura e veloce" (cf San M.M. Kolbe) che porta al Cielo, Maria.
Da Fatima in poi, le consacrazioni personali e collettive a Maria non si contano più.
Sarà Pio XII nel 1942 a consacrare il mondo al Cuore Immacolato di Maria; sarà Paolo VI a rinnovare tale consacrazione alla fine del Concilio Vaticano II e ad esclamare: "Si può forse essere cristiani se non si è mariani?" e sarà Giovanni Paolo II a presentarsi, fin dall'inizio, come "Totus tuus", tutto di Maria consacrando a lei ogni nazione in cui si reca alla Madonna, oltre che a rinnovare la solenne consacrazione al Mondo.
La consacrazione a Maria è un rinnovo totale di vita: è il cammino autentico del Vangelo.
La consacrazione significa:
1) Riconoscere la divina maternità di Maria e accogliere da lei Gesù
2) Guardare a lei come al modello da imitare nella fedeltà al Signore
3) Riconoscere e accogliere Maria come nostra madre nella nostra vita
4) L'azione di Maria è quella di conformarmi a Cristo e portarmi alla salvezza
5) Maria può contare su di me come io su di lei: il servizio
Maria è la Mediatrice Universale di grazie: la consacrazione a Maria è anche richiesta d'aiuto per le grazie spirituali e per quelle temporali. Una mamma pensa a tutto.
La Devozione a Maria, sia dagli individui sia dai popoli, si manifesta più viva nei tempi difficili.
Non lo vediamo che siamo alla vigilia di grandi sconvolgimenti?
La Madonna ha a cuore la salvezza di tutti e ha bisogno di ogni nostra offerta e piccolo anche insignificante - per noi! - sacrificio o fioretto. Ha bisogno di noi e "prega per noi peccatori" sempre anche quando noi non preghiamo.
Incominciamo, quindi, questo cammino per arrivare a consacrarci a Maria.
La preparazione è indispensabile.
Fino all'appuntamento di sabato prossimo invochiamo più che possiamo o Spirito Santo con questa giaculatoria:
VIENI SANTO SPIRITO, VIENI PER MEZZO DI MARIA
Maria, Regina della Pace e Madre del Movimento, TOTUS TUUS
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