venerdì 28 settembre 2007

29 settembre: GLI ARCANGELI

MICHELE vuol dire “CHI COME DIO”. Fu questo il grido di battaglia con cui debellò lucifero e gli angeli ribelli suoi seguaci e riunì sotto la sua bandiera tutti gli angeli fedeli. Il suo nome è perciò una protesta di fedeltà, un grido d'amore, un programma di vita. “Quis ut Deus?” che si oppone al “non serviam” degli schiavi di satana, del mondo, delle passioni.


GABRIELE, “FORZA DI DIO”, è l'angelo dell'Incarnazione. Egli annuncia a Zaccaria la nascita del Battista, a Maria Santissima e ai pastori quella di Cristo, a San Giuseppe svela il mistero della maternità di Maria e, quale custode della divina famiglia, avverte in sogno San Giuseppe di fuggire in Egitto e poi di ritornare in Palestina. Si pensa che sia l'angelo apparso a Gesù nel Getsemani per confortarlo.

RAFFAELE, “MEDICINA DI DIO". Commuove leggere nella Sacra Scrittura ciò che fece per il giovane Tobia divenendo sua guida e suo difensore, procurandogli la riscossione del suo credito, un felice matrimonio e la guarigione del padre dalla cecità. La storia di Tobia ci deve insegnare a non scandalizzarci quando Dio permette la tribolazione ai buoni, ad avere fiducia nella paterna provvidenza di Dio della quale Raffaele fu manifestazione e a perseverare nella preghiera, sicuri che il nostro angelo custode la presenterà a Dio che a suo tempo l'esaudirà.

Preghiamo:
O Immacolata dello Spirito Santo,
per il potere che l'Eterno Padre ti ha dato sugli angeli e sugli arcangeli,
manda schiere di angeli con a capo San Michele Arcangelo
a liberarci dal maligno e a guarirci.

Una curiosità:
Un giorno Padre Mariano chiese con stupore a Padre Pio come facesse a dire tanti rosari. Lui rispose: “Figlio mio, e la notte che ci sta a fare?”

In Video: LA SACRA DI SAN MICHELE, in Val di Susa (vicino a Torino)

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ECCOCI MADRE, GUIDACI!


Mentre invitiamo a mantenere gli impegni quotidiani personali già presi, esortiamo per diventare “un cuor solo e un'anima sola” a mettersi in unione spirituale col Movimento in uno o più appuntamenti in modo costante.

Ore 7.30 Santo Rosario
Ore 12.00 Angelus (da Pasqua a Pentecoste Regina Coeli)
Ore 15.00 Coroncina della Divina Misericordia
Ore 17.20 Santo Rosario
Ore 17.40 * 18.40 (ora solare-ora legale) Apparizione della Vergine Santissima a Medjugorje
Ore 20.30 Santo Rosario
Ore 24.00 Santo Rosario
Ore 3.00 Coroncina della Divina Misericordia

Mercoledì e Venerdì: Digiuno a pane ed acqua. Per chi non può non un fioretto ma un "fiorone"... e comunque sempre digiuno dal peccato!

Terminiamo ripetendo sempre:
Maria, Regina della Pace e del Movimento, Madre mia: totus tuus!