mercoledì 24 aprile 2013

Giovanni Paolo II sarà presto SANTO!


Santo quasi subito. A tempo di record. Grazie a un secondo miracolo che medici e teologi hanno riconosciuto come «inspiegabile», e avvenuto con certezza «grazie alla sua intercessione ». «Karol Wojtyla sarà canonizzato entro pochi mesi. Un atto miracoloso compiuto da Giovanni Paolo II, dopo il primo che lo ha portato a essere beato, è stato infatti certificato e approvato dalla commissione incaricata di seguire le cause dei santi. È avvenuto la sera stessa in cui il Papa polacco divenne beato, il 1° maggio 2011. E quando verrà reso noto il tipo di guarigione effettuato, la cosa stupirà molti».

Repubblica, martedì 23 aprile, p. 22,  (M. Ansaldo, P. Rodari)






domenica 21 aprile 2013

Miracolo eucaristico a Buenos Aires in presenza di Sua Santità Papa Francesco (quando avvenne era ancora S. Em. Card. Bergoglio)


Alle sette di sera il 18 agosto 1996, p. Alejandro Pezet stava celebrando la Santa Messa in una chiesa cattolica nel centro commerciale di Buenos Aires. Mentre stava finendo di distribuire la santa Comunione, una donna si avvicinò per dirgli che aveva trovato un’ostia gettata su un candelabro nel retro della chiesa. Corso fino al posto indicato, p. Alejandro vide l’Ostia profanata. Dal momento che non era in grado di consumarla, la mise in un contenitore di acqua e la ripose nel tabernacolo della cappella del Santissimo Sacramento.

Lunedì, 26 agosto, dopo aver aperto il tabernacolo, vide con stupore che l’Ostia si era trasformata in una sostanza sanguinosa. Egli informò il cardinale Jorge Bergoglio, che dette istruzione di farla fotografare da un fotografo professionista.

Le foto furono scattate il 6 settembre: esse mostrano chiaramente che l’Ostia, che era diventata un frammento di carne insanguinata, era cresciuta in modo significativo nelle dimensioni. Per diversi anni l’Ostia è rimasta nel tabernacolo e la faccenda è stata tenuta nel più rigoroso segreto.



Dal momento che l’ostia non aveva subito una decomposizione visibile, il cardinale Bergoglio decise di farla analizzare scientificamente.

Il 5 ottobre 1999, alla presenza dei rappresentanti del Cardinale, il dottor Castanon prese un campione del frammento sanguinante e lo invià a New York per l’analisi. Poiché non voleva compromettere lo studio, volutamente non informò della sua provenienza il team di scienziati. Uno di questi scienziati era il dottor Frederic Zugiba,noto cardiologo e medico legale, il quale stabilì che la sostanza analizzata conteneva DNA umano.

Zugiba dichiarò: “Il materiale analizzato è un frammento del muscolo cardiaco trovato nella parete del ventricolo sinistro in prossimità delle valvole. Questo muscolo è responsabile della contrazione del cuore. Va ricordato che il ventricolo cardiaco sinistro pompa sangue a tutte le parti del corpo. Il muscolo cardiaco in esame è in una condizione infiammatoria e contiene un gran numero di globuli bianchi. Ciò indica che il cuore era vivo al momento del prelievo. La mia tesi è che il cuore era vivo, dal momento che i globuli bianchi, al di fuori di un organismo vivente, muoiono, perché hanno bisogno di un organismo vivente per sostenerli.

Quindi la loro presenza indica che il cuore era ancora vivo quando il campione è stato preso. Per di più, questi globuli bianchi sono penetrati nel tessuto, ciò indica che il cuore aveva subito un grave stress, come se il proprietario fosse stato picchiato duramente sul petto.”



Due australiani, il giornalista Mike Willesee e l’avvocato Ron Tesoriero, furono testimone di questi test. Conosciuta la provenienza del campione, furono sbalorditi dalle dichiarazioni del Dr. di Zugiba. Mike Willesee chiese allo scienziato per quanto tempo avrebbero potuto restare vive delle cellule bianche del sangue qualora fossero appartenute ad un pezzo di tessuto umano che era stato tenuto in acqua.

La risposta del Dr. Zugiba fu che esse avrebbero cessato di esistere nel giro di pochi minuti. Il giornalista poi informò il dottore che il campione da cui era stato effettuato il prelievo era stato tenuto per un mese in acqua normale e poi, per altri tre anni, in un contenitore di acqua distillata e che solo dopo ciò era stato prelevato il campione per l’analisi.

Dr. Zugiba non era in grado di capire questo fatto, perché non esisteva una spiegazione scientifica su quanto gli veniva raccontato.

Solo allora Mike Willesee informò il Dr. Zugiba che il campione analizzato proveniva da un’Ostia consacrata (bianca, pane non lievitato), che si era misteriosamente trasformata in una sanguinante carne umana. Stupito da questa informazione, il Dr. Zugiba rispose: “Come e perché un’Ostia consacrata avrebbe cambiato il suo carattere per diventare carne viva e sangue umano rimarrà un mistero inspiegabile per la scienza, un mistero del tutto al di là della mia competenza.”

Solo la fede nell’azione straordinaria di un Dio fornisce la ragionevole risposta, la fede in un Dio, che vuole renderci consapevoli che Egli è realmente presente nel mistero dell’Eucaristia.




OSSERVAZIONE DEL RESPONSABILE NAZIONALE:
Molte sono le cose che dividono i cattolici dai protestanti e le varie ramificazioni al loro interno. Di Gesù il Cristo, l'uomo-Dio, non si può scindere lo spirito dalla carne mai. Egli stesso, come dicono le Scritture, si è presentato agli apostoli e ai discepoli di Emmaus nella piena gloria. Loro ci hanno testimoniato che lo hanno toccato e Lui ha scelto di farsi toccare. Se non metto un dito nel suo costato... Amo Francesco d'Assisi proprio perchè diceva "VANGELO SINE GLOSSA" ovvero vivere il vangelo così come è. A volte mi viene tristezza... guardo i vangeli e i libri di teologia o prediche per spiegare o preghiere fatte tante di troppe parole... Tommaso d'Aquino diceva che l'uomo è un "essere teologico" nel senso che è stato creato "capace di Dio" e infatti noi tutti abbiamo il senso profondo di Dio e possiamo scegliere se accettarlo o meno. Ma il più grande atto di teologia non sono le differenze o le opinioni ma l'amore per lui e il fratello che si tramuta in servizio. Il più grande atto di teologia è mettersi in ginocchio e dire"mio Dio e mio tutto". Poveri... perchè senza Lui abbiamo niente. Se Dio può fare, tutto e entrambi lo crediamo, non dobbiamo limitare noi la Sua onnipotenza di farsi carne e sangue in un pezzo di pane. Interessante è analizzare il concetto quindi di "memoria". Anche da Lutero in poi... va bene... Analizziamo il concetto senza aggiungere nostre parole ma guardando il SOLO VANGELO. Sappiamo che "FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME" è scritto in greco da chi normalmente parlava aramaico (l'ebraico era usato solo nel tempio). Se analizzi queste parole scoprirai che MEMORIA non è ricordare ma "rifare con efficacia/efficienza" ovvero rivivere. Per questo e altri motivi, ai responsabili del Movimento Gospa che rappresento invito sempre a pregare con le sacre scritture, a usare la TOB (Bibbia interconfessionale) con traduzione lineare.
Dario Maria Minotta

Come rispondere alla vocazione e come ci dobbiamo comportare...


I cristiani tiepidi sono quelli che vogliono costruire una Chiesa a propria misura, ma non è la Chiesa di Gesù. (Papa Francesco)


martedì 16 aprile 2013

Evento storico indimenticabile!!! Benedetto XVI benedice, dopo le opportune verifiche della segreteria, la statua della Gospa Regina della Pace che raffigura la Madonna come appare a Medjugorje. La statua pellegrina del Movimento Gospa!!!


TANTI TANTI AUGURI AL SANTO PADRE BENEDETTO XVI !!! Forza sono 86!!!


TANTI AUGURI SANTO PADRE
Abbiamo avuto un Giovanni Paolo II simbolo della Speranza...
Sei venuto tu simbolo della sana dottrina della Fede...
Hai aperto la strada al Santo Padre Francesco segno della Carità!!!
Ti siamo vicini!!! Ti vogliamo bene!!!

AVE MARIA!






Ave Maria, anche oggi rinnovo il mio sì a te. 
Non mi importano le cadute, non voglio guardare le mie miserie e le mie contraddizioni ma semplicemente essere tuo.
 Mamma mia so che non ti fai problemi a sporcarti le mani nel fango del mio peccato per raccogliermi. Voglio stare con te Maria. 
Aiutami a fare un peccato in meno e qualcosa di buono in più.
 Non ho pretese se non quella di stare con te perchè ho bisogno di te. Anche la mia fragilità o le mie debolezze usale per manifestare agli altri che Dio è grande, Dio è buono, Dio perdona, Dio ama! 
Stammi vicino Maria perchè non posso pensare  ne immaginare che ci possiamo mai allontanare. 
Fammi tu un altro Gesù per chi incontrerò oggi. 
Amen.
Tu Avvocata nostra, tu Mediatrice di tutte le Grazie, tu corredentrice del mio Signore, Tu sei mia madre, tu sei la Gospa, tu sei la regina della Pace fugga il male alla tua presenza e che il mio cuore di pietra diventi finalmente di carne!

martedì 2 aprile 2013

Grazie GIOVANNI PAOLO II !!!

Qualche anno fa saliva al Cielo il Santo Padre Giovanni Paolo II.
Al contrario di Papa Francesco, la sua elezione fu molto fischiata.
E' stato un uomo della rottura e della scelta: o con Cristo o nel nulla!
Perfino i regimi politici e i muri di cortina sono crollati.
Lui ha riproposto la figura della Madonna come dolce Madre e guida indispensabile ricolmando quel vuoto che ci fu dal Concilio Vaticano I in poi attraverso svariate discussioni e prese di posizione.
Io ho avuto il dono immenso di incontrarlo e di parlargli, di avere la sua mano sopra la mia testa... mano che spero ci sia ancor oggi.
Mano che spero sia su tutto il Movimento Gospa che vuole essere nell'umiltà e nei propri limiti il piccolo esercito di Maria.
Non conta quante volte cadiamo. Per la gloria di Dio contano le volte che ci rialziamo e devono sempre essere di più!
La mia salvezza è costata il sangue del mio Dio... non dimentichiamolo mai.
Il Signore ma anche la Madonna potevano scegliere strumenti migliori, ma se hanno voluto scegliere noi... non ci deve importare il "perchè" ma ci deve stare a cuore la nostra risposta a Colui e a Colei che ci hanno chiamato.
Giovanni Paolo II ci ha insegnato che il senso della vita è vivere per Dio. Il resto son chiacchiere.

Messaggio della Regina della Pace, 2 aprile 2013, dato a tutti noi attraverso Mirjana


Cari figli,
vi invito ad essere nello spirito una cosa sola con mio Figlio.
Vi invito affinchè, attraverso la preghiera e per mezzo della Santa Messa, quando mio Figlio si unisce a voi in modo particolare, cerchiate di essere come Lui... affinchè siate, come Lui, sempre pronti a compiere la volontà di Dio, e non a chiedere che si realizzi la vostra. Perchè, figli miei, per volontà di Dio siete ed esistete ma, senza la volontà di Dio, siete un nulla. 
Io come Madre, vi chiedo di parlare della gloria di Dio con la vostra vita, perchè in questo modo glorificherete voi stessi, secondo la Sua volontà.
Mostrate a tutti umiltà ed amore verso il prossimo.
Per mezzo di questa umiltà e di questo amore. mio Figlio vi ha salvato e vi ha apero la via verso il Padre Celeste.
Io vi prego di aprire la via verso il Padre Celeste a tutti coloro che non l'hanno conosciuto e non aperto il proprio cuore al suo amore.
Con la vostra vita aprite la via a tutti coloro che stanno ancora vagando in cerca della verità.
Figli miei, siate miei apostoli che non hanno vissuto invano.
Non dimenticate che verrete davanti al Padre Celeste e gli parlerete di voi. Siate pronti!
Di nuovo vi ammonisco: pregate per coloro che mio Figlio ha chiamato, ha benedetto le loro mani e li ha donati a voi. 
Pregate, pregate, pregate per i vostri pastori.
Vi ringrazio

ECCOCI MADRE, GUIDACI!


Mentre invitiamo a mantenere gli impegni quotidiani personali già presi, esortiamo per diventare “un cuor solo e un'anima sola” a mettersi in unione spirituale col Movimento in uno o più appuntamenti in modo costante.

Ore 7.30 Santo Rosario
Ore 12.00 Angelus (da Pasqua a Pentecoste Regina Coeli)
Ore 15.00 Coroncina della Divina Misericordia
Ore 17.20 Santo Rosario
Ore 17.40 * 18.40 (ora solare-ora legale) Apparizione della Vergine Santissima a Medjugorje
Ore 20.30 Santo Rosario
Ore 24.00 Santo Rosario
Ore 3.00 Coroncina della Divina Misericordia

Mercoledì e Venerdì: Digiuno a pane ed acqua. Per chi non può non un fioretto ma un "fiorone"... e comunque sempre digiuno dal peccato!

Terminiamo ripetendo sempre:
Maria, Regina della Pace e del Movimento, Madre mia: totus tuus!