venerdì 21 marzo 2008

Nuovo Lezionario per la Diocesi Ambrosiana



Piccola rivoluzione liturgica nella diocesi di Milano. Durante la messa crismale di ieri mattina, l'arcivescovo, cardinale Dionigi Tettamanzi, ha proclamato il nuovo Lezionario Ambrosiano, il libro liturgico riportante i testi biblici per la celebrazione della Messa.


Cambiare il Lezionario, significa in concreto modificare il programma delle letture, che dal prossimo anno liturgico (in Avvento) seguiranno un nuovo schema. Se prima prevaleva quello della 'lectio semicontinua' (ogni domenica si leggeva lo stesso libro del Vangelo, riprendendo da dove ci ci era interrotti la domenica precedente), nel nuovo lezionario prevarrà quello 'tematico'. Ogni domenica, sarà messo in luce un aspetto della vita di Gesù e del suo insegnamento, sostenuto dalla lettura di un brano dell'Antico testamento e delle lettere di San Paolo.

Il nuovo Lezionario è stato approvato da papa Benedetto XVI lo scorso 16 marzo e mette fine alla provvisorietà degli ultimi 32 anni.

Ordine, ma anche valorizzazione del patrimonio liturgico del rito, con alcune novità che riguardano le due messe del sabato, quella del mattino e quella serale tradizionalmente definita liturgia vigiliare vespertina. Nella celebrazione del sabato mattina il nuovo Lezionario Ambrosiano prende ispirazione dalla lettura dei primi cinque libri della Bibbia (del Pentateuco) nelle sinagoghe ebraiche, prevedendo sempre tre letture durante la celebrazione, la prima e la seconda lettura e il Vangelo. Questa scelta si pone lungo una linea di continuità con tradizione ebraica che riconosce nel sabato un giorno di festa. Quanto, invece, alla messa vigiliare vespertina, questa perderà il suo carattere pre-festivo per assumere una "sua dignità" in forma solenne o semplice. Le altre novità riguardano, invece, la struttura del lezionario, suddiviso in tre parti: il mistero dell'Incarnazione, il mistero della Pasqua del Signore e il mistero della Pentecoste. Il libro dell'Incarnazione copre l'arco di tempo che va dalla I domenica di Avvento al sabato che precede la prima domenica di Quaresima, il secondo libro - quello della Pasqua - va dalla prima domenica di Quaresima alla Pentecoste, mentre l'ultimo, della Pentecoste, va dal lunedì successivo alla Pentecoste al sabato che precede la prima domenica d'Avvento. Restando sempre in tema di riorganizzazione della struttura del Lezionario, questo è stato poi strutturato in tre percorsi: domenicale, organizzato su tre anni, sabbatico e quello feriale, entrambi organizzati su due anni.
A nostro avviso, il cuore del problema oggi è la mancanza di spiritualità. Invitiamo tutti a cliccare su: http://www.zenit.org/article-13881?l=italian dell'Agenzia ZENIT

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Ore 20.30 Santo Rosario
Ore 24.00 Santo Rosario
Ore 3.00 Coroncina della Divina Misericordia

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