E’ un anno che Benedetto XVI ha lasciato il timone della
Chiesa e di commenti ne abbiamo letti tanti.
Sulla elezione, poi, di Papa Francesco se ne sono aggiunti
altri che passano da esclamazioni entusiastiche a demolizioni massoniche e
oscurantiste.
Un proverbio dice che le chiacchiere le porta il vento…
Noi siamo qui per fare ancora tanti auguri al Santo Padre
Benedetto XVI per la Sua salute e per esprimere con affetto la nostra vicinanza
a tutte le Sue sofferenze.
Dire che Benedetto XVI sia stato eroico è poco. Basta
leggere i Suoi scritti, riguardare i Suoi atteggiamenti per capire i segni del
profeta.
Cosa avrebbe potuto fare Giovanni Paolo II se non avesse
avuto la forza della finezza del Cardinal Ratzinger?!? Anche su questo punto è
inutile discutere perché già la storia ha esempi di valore più di ogni possibile
riflessione.
Siamo Cattolici, non a chiacchiere, e oltre duemila anni di
storia della Chiesa ci assicurano, per chi ancora avesse dubbi, che l’uomo pur
porporato può fare giochini e giochetti addirittura lobby ma IL PAPA E’ ELETTO
DALLO SPIRITO SANTO. Sta a noi quindi pregare e capire cosa Dio ci sta dicendo
e cosa ci sta chiedendo. Se siamo, inoltre, attaccati alla Madonna con il
Rosario in mano, dubbi non esistono e paure nemmeno.
Chi affermasse che Papa Francesco è per i gay, o per il
sacerdozio femminile, o curasse poco il sacro... cade in errore.
Non dimentichiamo che in Vaticano c’è sempre Benedetto
XVI, mente sottile e profonda, uomo di preghiera continua e un Papa pastore di nome Francesco che sta
risvegliando le masse come da tempo non si ricordava. Andate a leggere le sue
omelie in Argentina o seguite tutto quello che sta dicendo nella residenza in
cui ha scelto di vivere e rimarrete felice di ogni scoperta. State sereni. Non
abbiate dubbi.
Abbiamo una mente e abbiamo un braccio: il cuore è sempre
quello di Dio.
Questo vale anche per noi: preghiera e azione: non ci può
essere l’una senza l’altra.
Caro Santo Padre Benedetto XVI siamo con te, mai sei solo.
Caro Papa Francesco siamo con te, mai sei solo.
Maria. Mamma mia e amata Gospa, aiutaci a essere forti perché
in questo periodo della Chiesa dove Dio ci ha donato queste due grandi figure,
dopo il Grande Giovanni Paolo II … significa che dobbiamo essere coscienti di
quello che sta accadendo, intensificare la preghiera e agire con la
testimonianza.
Questi tempi sono unici nella storia e non è necessario essere
profeti o essere particolarmente illuminati per affermare in tranquillità e con
coscienza che sono gli ultimi tempi…
Quelli che già l’Apostolo Pietro, nostro
primo Santo Padre, proclamava… ecco sono arrivati.
E gioia sia!
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