Domani (martedì 28 settembre) ci saranno i funerali di don Andrea Gasparino, morto sabato notte all'età di 87 anni nella Comunità Missionaria di San Rocco Castagnaretta a Cuneo.
Fondatore del Movimento “P. De Foucauld”, ha fatto della Missione la sua vita.
Una spiritualità che conciliava l'anima e il corpo, la contemplazione e l'azione.
Uno stile di vita che ha permesso di fondare oltre 50 scuole di preghiera e di fare tanto bene al prossimo, sempre senza urlare, sempre nel silenzio. Dalla “Città dei Ragazzi”, dove don Andrea raccoglieva nel dopoguerra i giovani dalla strada, si è passati ai paesi più poveri dove il suo pensiero è arrivato e si è radicato: Brasile, Asia, Africa, Europa dell'Est, un'espansione pacifica a macchia d'olio che resterà per sempre.
Don Andrea ha scritto molti libri di preghiera, con i quali insegna ad avere un rapporto chiaro e profondo con Dio.
Negli anni '90 la Santa Sede ha riconosciuto ufficialmente il suo movimento: è stato un grande uomo di Chiesa, un Missionario dell'anima che continua a vivere nelle preghiere di tutti i suoi consacrati, in Italia e nel mondo. “La gioia è il più bel grazie che si può dare a Dio”, diceva don Andrea. Grazie a te per averci insegnato la gioia di guardare a Dio.
CREDO NELLA PREGHIERA
Credo che la preghiera non è tutto, ma che tutto deve cominciare dalla preghiera: perché l’intelligenza umana è troppo corta la volontà dell’uomo è troppo debole; perché l’uomo che agisce senza Dio non dà mai il meglio di sé stesso. Credo che Gesù Cristo, dandoci il “ Padre nostro” ci ha voluto insegnare che la preghiera è amore. Credo che la preghiera non ha bisogno di parole, perché l’amore non ha bisogno di parole. Credo che si può pregare tacendo, soffrendo, lavorando, ma il silenzio è preghiera solo se si ama, la sofferenza è preghiera solo se si ama, il lavoro è preghiera solo se si ama. Credo che non sapremo mai con esattezza se la nostra è preghiera o non lo è, ma esiste un test infallibile della preghiera: se cresciamo nell’amore, se cresciamo nel distacco dal male, se cresciamo nella fedeltà alla volontà di Dio. Credo che impara a pregare solo chi impara a tacere davanti a Dio. Credo che impara a pregare solo chi impara a resistere al silenzio di Dio. Credo che tutti i giorni dobbiamo chiedere al Signore il dono della preghiera, perché chi impara a pregare impara a vivere
(Padre Gasparino)
Grazie Padre Andrea di tutto quello che ci hai insegnato e umanamente ci mancherai davvero tanto.
Sei stato una luce per Suor Elvira e la comunità cenacolo di Saluzzo quando era agli inizi, hai animato le prime catechesi di Radio Maria, hai seminato l'amore del Signore in tanti giovani che a Lui volevano tornare facendo gustare la profondità della preghiera e la gioia dell'unione con Dio.
La tua testimonianza di sacerdote innamorato di Gesù, che vive nel silenzio e nel nascondimento accogliendo tutti fa piangere l'intimo del nostro cuore.
Ora sei nella gioia piena, sei con chi ci hai insegnato ad amare nel giusto modo senza "se" e senza "ma", sei dove vorremmo essere presto anche noi con te.
Preghiamo per te, tu prega per noi. Hai lasciato la terra il 25, giorno caro alla Regina della Pace, niente è un caso.
Mentre attendiamo il giudizio della Chiesa, per noi sei santo.
Prega per noi padre Andrea. Prega per i sacerdoti in crisi, prega per i giovani che non conoscono l'amore di Dio, per chi si sente solo e abbandonato, per le famiglie separate o irregolari, per chi è nella sofferenza o nella malattia, per il Santo Padre e i continui attacchi che riceve... per il Movimento Gospa e grazie per averci fatto pregustare il Paradiso in terra... tanto da avere una continua nostalgia del Cielo.
Grazie p. Andre Gasparino e a presto!
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