Per illuminismo e ateismo Dio è una dipendenza da cui liberarsi, ma il Signore non è un tiranno umano e noi siamo uniti a lui dal suo amore.
Per questo la libertà dell'individuo non può essere assoluta pena la sua degradazione.
E' quanto ha affermato Benedetto XVI nella ''lectio divina'' da lui tenuta al Seminario Romano del Laterano.
''San Paolo - ha detto il Pontefice - ci aiuta a capire che la libertà non deve divenire un pretesto per vivere secondo la carne''. ''L'assolutizzazione dell'io'' costituisce ''l'espressione dell'individuo come assoluto, dipendente da nessuno e da niente''. ''Si dice - ha aggiunto Ratzinger - che se non dipendo da nessuno posso fare quel che voglio. Ma questa è la degradazione della libertà e il libertinismo non è liberazione. Significa ridursi alla carne, apparentemente''. ''La nostra verità è che anzitutto - ha spiegato - siamo creature che viviamo nella relazione con il Creatore. Dipendenti dal Creatore''. ''Per l'illuminismo e l'ateismo - ha ricordato - è una dipendenza da cui liberarsi. Sarebbe così se Dio fosse un tiranno umano, ma non è così: la nostra dipendenza è essere nello spazio del suo amore. Siamo uniti a lui, a tutto il suo potere. La relazione d'amore col Creatore è la chiamata alla vita e perciò vedere Dio, conoscere Dio, inserirsi nella volontà di Dio, progredire nella relazione con Dio è l'avventura bella della nostra vita''.
sabato 21 febbraio 2009
Benedetto XVI: Illuminismo e Ateismo, negando Dio, degradano l'uomo!
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ECCOCI MADRE, GUIDACI!
Mentre invitiamo a mantenere gli impegni quotidiani personali già presi, esortiamo per diventare “un cuor solo e un'anima sola” a mettersi in unione spirituale col Movimento in uno o più appuntamenti in modo costante.
Ore 7.30 Santo Rosario
Ore 12.00 Angelus (da Pasqua a Pentecoste Regina Coeli)
Ore 15.00 Coroncina della Divina Misericordia
Ore 17.20 Santo Rosario
Ore 17.40 * 18.40 (ora solare-ora legale) Apparizione della Vergine Santissima a Medjugorje
Ore 20.30 Santo Rosario
Ore 24.00 Santo Rosario
Ore 3.00 Coroncina della Divina Misericordia
Mercoledì e Venerdì: Digiuno a pane ed acqua. Per chi non può non un fioretto ma un "fiorone"... e comunque sempre digiuno dal peccato!
Terminiamo ripetendo sempre:
Maria, Regina della Pace e del Movimento, Madre mia: totus tuus!
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